In Italia stanno tornando alla ribalta le cabine telefoniche. Personalizzate, si trasformano in “stazioni intelligenti” con diverse funzioni. Punto di partenza Milano.
Negli ultimi anni l’avvento dei telefoni cellulari ha segnato chiaramente la scomparsa delle cabine telefoniche. In Italia i cubi rossi di vetro e metallo ancora esistenti nella regione non verranno smantellati. Danneggiata dal tempo e da altri atti vandalici, la cabina sarà sostituita con una nuova cabina, ma le telefonate saranno solo uno dei servizi offerti.
Cabina intelligente
Oltre ad un design completamente rinnovato, la cabina vuole essere anche una vera e propria stazione digitale per residenti e turisti. Punto di informazione, intrattenimento e sicurezza, la nuova “smart station” è stata realizzata dal Team in collaborazione con Urban Vision, società che gestisce la metà della pubblicità cittadina. Entrando in una qualsiasi delle stazioni potrai ricaricare il tuo smartphone, effettuare chiamate gratuite verso fissi e mobili nazionali, ordinare un taxi, consultare gli orari dei trasporti pubblici, visionare l’offerta culturale della città: concerti, spettacoli teatrali, cinema, mostre ed eventi o acquistare i biglietti. in linea diretto. Tutto questo, da uno schermo digitale e in diverse lingue.
Altra caratteristica smart: chiunque si senta minacciato sulla strada potrà premere un pulsante e parlare con un operatore per ricevere aiuto. L’iniziativa rientra nel progetto dell’operatore telefonico Team sulla disuguaglianza di genere, che mira a contrastare la violenza sulle donne e il fenomeno della microcriminalità.
Questo progetto riguarda le principali città d’Italia. Si partirà da Milano, dove il 10 febbraio 1952, in piazza San Babila, fu installata la prima cabina telefonica d’Italia. Verranno installate gradualmente circa 450 postazioni per sostituire le 650 vecchie cabine rimaste in tutta la città.
In totale nella regione esistono ancora quasi 2.000 cabine telefoniche.
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