UN PO’ DI FORTUNA
Gli incendi in Grecia erano generalmente “sotto controllo” questo sabato, ma nuovi incendi sono scoppiati nel Peloponneso e i vigili del fuoco restano dispiegati su tutti i fronti.
Tre nuovi incendi sono scoppiati nella penisola meridionale della Grecia, spingendo le autorità a chiedere l’evacuazione di quattro comunità, vicino alla città di Pyrgos, nel Peloponneso occidentale, secondo i servizi di emergenza greci.
Più di un centinaio di vigili del fuoco stanno lottando contro l’incendio, supportati da sette aerei e due elicotteri, hanno riferito i vigili del fuoco contattati telefonicamente.
Dopo due settimane di lotta contro centinaia di incendi che imperversavano in tutto il Paese, oltre 460 vigili del fuoco sono stati mobilitati anche per fronteggiare le epidemie più importanti degli ultimi giorni: sulle isole di Rodi e Corfù, mete estive gettonate dai turisti di tutto il mondo , così come nella Grecia centrale, vicino a Volos, nella prefettura di Magnesia.
“Non c’è più un fronte attivo”, a Rodi, Corfù e Magnesia, le zone “che ci preoccupano di più”, come avevano stabilito in precedenza sabato i vigili del fuoco.
“Ci sono diversi punti caldi sparsi che sono in fase di estinzione”, ma “non ci sarà alcuna riduzione delle forze (sul terreno) finché il grave disastro non sarà estinto”, secondo la stessa fonte. Inoltre, l’agenzia meteorologica nazionale EMY, stima che la velocità del vento locale possa raggiungere i 50-60 km/ora.
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